Veggenti furbi e disonesti!
E
già da moltissimo tempo che si assiste attorno ai veggenti di tutto il mondo,
un fenomeno assai strano, a tutti quelli conosciuti e pubblici, il popolo
accredita a loro eventi mai avvenuti a questi, come possono essere apparizioni,
parole dette e scritte, documenti, video e foto. È oramai da molto tempo che il testo
sottostante circola in rete come se fosse un testo autentico proveniente dai
veggenti di Medjugorje quando si sa benissimo che non appartiene affatto a
questi veggenti.
""Ivan uno dei veggenti di Medjugorje
ci comunica questo msg urgente di Nostra Signora!!!!!!!!La guerra nel medio
oriente sta x convertirsi in qualcosa di molto serio! E si estenderà x tutto il
mondo!!!! X fermarlo, tutto il mondo deve pregare ogni minuto !!!!!E subito! I
sacerdoti devono aprire le porte delle loro chiese e invitare le persone a
pregare il Rosario! E pregare intensamente! Pregate! Pregate! Pregate!!!!!! Ogni
giorno alle sei e mezza ovunque vi troviate nel
mondo ! Lasciate tutto e pregate tre Ave Maria!!! Inviate questo sms x tutto il
mondo !!!!! ma soprattutto mettetelo in pratica!!!!
ricevo e ritrasmetto""
Ma l'ho riproposto solo per un ragione ben precisa.
Sorgono spontanee alcune
considerazioni e domande, perché i veggenti non specificano quali siano i loro
documenti, scritti, messaggi, video, foto, e quant'altro, invece di permettere
che la gente ignorante creda come oro colato che tutto quello che si dice su di
essi sia vero?
Semplice!
I veggenti tutti quelli
conosciuti e pubblici, oggi giorno si fregiano di parole e scritti, etc di
altri, perché oggi lo sport più di moda è quello di accreditarsi le parole, gli
scritti, i video, le foto di altri
veggenti e santi, come se fossero loro, e quelli di Medjugorje non fanno nulla
per denunciare questo modo di comportarsi sbagliato della gente, anzi, se ne
guardano bene dal testimoniare che tutto quello che circola in rete su
qualsiasi cosa non gli appartiene, basti guardare la trasmissione La Strada dei
Miracoli, che hanno accreditato dei video e delle foto che non appartengono a
Medjugorje o ad altri veggenti, i sedicenti veggenti, se ne guardano bene dal
andar dire che tali manifestazioni non sono loro, gli fa comodo sfruttare
quello che non è loro, come loro, questo indica disonesta, nelle persone, non
tanto in chi li pubblica come loro, ma proprio nei veggenti, che non
dichiarando con onesta e puntiglio che tali documenti, testi, scritti, foto,
video ed eventi, non sono loro, si macchiano di questo peccato, che non è un
peccato da poco, come si potrebbe pensare, ma è grave proprio perché a
commetterlo sono dei veggenti, che siano di Medjugorje o di Anguera, o di altri luoghi non ha alcuna
importanza.
Per un veggente è un peccato molto
grave. Se fossi nelle loro condizioni avrei già rimproverato la gente anche con
tono aspro, pur di confermare che tali documenti, video, foto, etc., non mi
appartengono, questo è quello che il Signore si aspetta da un onesto veggente,
invece oggi giorno, si assiste a tutto il contrario. I veggenti anche quelli
considerati veri, anche dalla chiesa, si appropriano di cose che non gli
appartengono, sia in forma diretta che in indiretta e questo è segno di grande
disonesta, oltre che di scaltrezza e astuzia.
I cosi detti veggenti di oggi, si
fregiano di parole, scritti, documenti, video, foto, miracoli, apparizioni che
mai essi sono stati gli artefici, questo modo di comportarsi è pura disonesta.
Non ci sono scuse per qualsiasi veggente che non specifichi con chiarezza cosa
gli appartenga e cosa non gli appartenga.
Oggi giorno, tutti sanno cosa è loro da cosa non è, non esiste che un
presento veggente non sappia, non esiste, oggi con l’enorme divulgazione della
rete, e della Tv, tutti sanno cosa si pubblica in rete e cosa la gente
accredita a tali veggenti, essi per essere veri veggenti in prima persona
devono dire questo non è mio, quello non è mio etc, etc, ma se ciò non avviene
significa che il veggente si aggrappa anche alla mala fede di certa parte della
popolazione che pur di vederli salire agli onori degli altari, fanno per loro
carte fase, ma ecco che il loro intervento deve essere assolutamente tassativo,
perentorio, sia per richiamare codesti personaggi, che il popolo che credulone
crede che tali eventi gli appartengono. Se ciò non avviene significa che il
veggente si sta avvantaggiando usando furbizia e disonesta pur di arrivare al
suo scopo e diventa complice di quel popolo che ha usato una parola
ingannevole, per ingannare gli altri.
Eppure essi lasciano fare, lasciano che
la gente creda al tamtam che si sparge per la rete, senza per altro muovere un
dito, per far chiarezza, questa posizione che codesti presunti veggenti
assumono è realmente un peccato grave di inganno e disonestà.
Si, disonestà perché essi stessi sapendo e
conoscendo bene la propria realtà sanno bene cosa gli appartiene e cosa non gli
appartiene, quando una persona lascia che altri credano che tali manifestazioni
siano avvenute a codesti, ecco che si compie un atto sia di disonestà che d’inganno,
e quando esistono tali condizioni nessuna entità di Dio si manifesta, in loro.
Si, perché Dio è rigoroso come
una lama affilata, nulla gli sfugge, non accetta mezze misure, o sei bianco o
sei nero, i tiepidi, i grigi, e chi sta nella via mediana, cioè i disonesti li
vomita. Per cui non esiste un veggente che possa dire quel video mi appartiene
o possa far credere che alla gente che tale evento gli appartiene, tacendo, se
ciò avviene li non c’è Dio, ma la volontà umana, corrotta da un volontà di
sentirsi sulla vetta più di degli altri, cioè porsi sul pulpito.
Le parole di Gesù sui falsi
maestri e falsi profeti sono assolutamente attuali, oggi più che nel passato,
mentre tutti le vogliono dimenticare, bisogna aver coraggio di dire i propri
pensieri e decretare sempre la verità, anche quando questa può risultare
controproducente o scomoda, chi invece lascia fare indica che gli fa comodo che
tanta gente li elevi più di altri; spesso questo atteggiamento serve per aumentare
di notorietà oltre che per indiretto, beneficio economico.
Quindi si lascia fare, si fa
credere che la bugia gli appartenga pur di accreditarsi meriti che non si
hanno, stiano ben attenti coloro che si apprestano a far ciò, perché costoro
che non hanno la lama affilata nelle loro bocche non sono di Dio , un domani
pagheranno molto amaramente queste loro disonestà e potrebbero anche perdere il
regno dei cieli, per non essere stati rigorosi e costanti nella verità. Anche perché
questo loro modo di comportarsi loro lo spargono nel mondo, ed esso diviene
esempio silenzioso tra molti, un esempio di disonestà.
In questo sito si afferma che i
veggenti per esempio di Medjugorje sono assolutamente sani di mente, lo spero per
loro che sia così, ma è un male perché se lo sono realmente sani di mente, allora
sono dei disonesti, perché in 35 anni del loro operare, si son ben guardati di
affermare cosa gli appartenesse da cosa non gli appartenesse, anzi hanno
lasciato che la gente credesse a cose non vere, a cose che talune persone
accreditano a loro, come eventi, manifestazioni, video, foto, e documenti non loro,
fatti passare come loro, quando si sa essere non vero, ma codesti veggenti
tacciono, non dicono non sono nostri, non lo dicono pubblicamente sulla
pubblica piazza, sorvolano fanno gli gnorri cioè orecchie da mercante, non
affermano che tali video, foto, immagini, documenti, e parole non sono loro, se
ne guardano bene dal denunciare e dal dire la verità. E tutto questo per un puro guadagno e per non perdere
la faccia e la fama, perché più si arriva in alto e più si vuole conservare
quella posizione più a lungo possibile.
Proviamo a pensare se un veggente
onesto facesse una cosa del genere, richiamando il popolo a non produrre dei
falsi documenti, video, e foto per loro, una parte di questi si
allontanerebbero, un alta parte si sentirebbe rimproverata, e non porterebbe
più un guadagno economico e anche la fama e notorietà potrebbero essere messe
in crisi, da pensieri non positivi.
Molti diranno che è una cosa da
poco, no signori, no, è una cosa importante, specie per un uomo di Dio o che si
dice tale, se non c’è zelo e rigore nella fede non si va da nessuna parte.
Quando c’è la disonesta e la
furbizia non c’è Dio, ma mammona.