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domenica 6 novembre 2016

SOLO I VEGGENTI SONO FURBI?






I veggenti sono esseri umani, non sono dei, sono come tutti noi, persone che possono avere le loro fragilità e anche peccati, perchè se grandi santi furono anche peccatori, anche questi lo sono, per cui su questo piano, siamo tutti uguali, è raro trovare un veggente senza i peccati più comuni, bisogna che siano molto piccoli, cioè bambini, oppure soggetti di una grandissima santità, ricordiamo che anche i veggenti come tutti noi c'è sempre il peccato originale che ci portiamo dietro.

l'Immagine soprastante rappresenta il vero profeta che non era solo colui che aveva la manifestazione di Dio, ma che era colui che rifletteva su quanto Dio gli insegnava o gli mostrava per meglio esso stesso capire di quello che il Signore volesse dire. Sarebbe quello che realmente deve fare il profeta, prima di tutto comprendere lui/lei la parola ricevuta da Dio e poi comunicare la stessa all'uomo. Oggi invece si pretende che costoro comunichino al mondo e alla chiesa solo la parola lasciando ogni interpretazione a chi si crede più grande di loro, cioè i teologi, che nella loro presunzione credono che Dio non dia la capacità a chi riceve queste rivelazioni, di poterle anche comprendere, invece in una parte dei casi non proprio tutti, il Signore da anche la capacità di capire quanto egli comunica, certo tutto è in relazione al soggetto e alle sue caratteristiche personali e anche intellettive. Un esempio molto semplice il Signore rimproverava i suoi apostoli di non essere così intelligenti da comprendere le sue parole, questo fa capire che gli apostoli potevano anche non essere tutti intelligenti ma che certamente tra di loro ve ne fossero di intelligenti, come lo era certamente Filippo che aveva compreso le parole di Gesù, perchè più intelligente degli altri, se uno non era molto intelligente lo sceglieva perchè aveva studiato, come lo fu Paolo di Tarso, per cui o per loro diretta conoscenza perchè derivata da studio pregresso, oppure per infusione di Dio della sua sapienza che non la supera nessuno. I profeti alle volto sono in grado perfettamente di spiegare tutto, quello che gli viene rivelato. Il problema è che spesso la chiesa non accetta questo genere di profeti che non fanno solo il loro compito di profetare e comunicare, ma che si intrometto a detta di costoro in cose, che secondo taluni teologi dovrebbero essere di solo appannaggio del clero esaminatore. Invece Dio la pensa diversamente. Il problema del clero è che l'uomo vuole sempre aver l'ultima parola, vuole sempre giudicare l'opera di Dio, anche quando non dovrebbe farlo, in questo anche il clero di dimostra di essere umano e difettato, al cospetto di Dio. Per quanto a detta loro nessuno dovrebbe permettersi di giudica o critica il loro operato, ma questo non è vero, è un idea che loro si sono creati per difendersi dalle contestazioni del mondo, Se fosse vero quello che il clero in ogni tempo ha pensato e fatto, le parole di critica e condanna da parte di Gesù non dovevano neppure esistere secondo un ragionamento puramente umano  di interesse umano, anche se incentrato nella parola di Dio, invece proprio Gesù ci mostra che se in te alberga il germoglio della Verità e  giustizia e se tu sei preso anche dallo Spirito Santo hai tutti i diritti di richiamare, contestare, criticare e se è lo Spirito Santo ad indurti a farlo anche condannare, perchè alle volte Dio prende la persona e gli fa fare delle cose che nemmeno sa di fare, come capita a me, che nemmeno mi rendo conto di quello che mi fa dire, tanto che sono costretto a chiedere cosa ho detto, perchè non lo ricordo. 
Certo l'argomento veggenti=profeti è molto ostico difficile da dipanare, tutto in poche parole, perchè non è vero come ha detto Don L.Pompei che non si deve guardare ciò che è un veggente è, o quello che ha, cioè possiede, ne come vive, ne come si comporta, ma solo il messaggio in se stesso, questo non va bene,  è un modo furbesco per eliminare le cose non giuste sotto il profilo della correttezza evangelica, infatti ci sono veggenti molti oggi, che a guardarli bene non sono per nulla veggenti, molti vivono nel lusso, molti sono ricchi, molti hanno comportamenti non da veggente, spesso sono anche politicamente dalla parte opposta, hanno idee personali strane, etc. Qualcuno direbbe ma lei si è mai guardato se stesso? gli rispondo che mi guardo tutti i giorni, e proprio perchè io uso come metro il Signore, che dico che costoro non corrispondono al metro del Signore, Se il metro che Gesù insegna della sua vita è e deve essere percorso da chi lo segue, molto di più lo devono fare i veggenti, che sono in prima fila, come i preti, anche costoro devono rispecchiare la vita povera di Cristo, se non lo fanno ovvio che poi sentono dei discorsi giustificavi verso i veggenti, perchè anche loro non corrispondono a quello che è il metro di Cristo, la povertà!  Parlo di me, sono senza lavoro non prendo un becco di un quattrino da nessuno, nessuno mi regala nulla, nessuno mi fa l'elemosina che nemmeno vorrei, nessuno mi da regalie che non vorrei, nessuno mi fa donazione che non vorrei,  ho debiti che non so come farò pagare, ma li pagherò, quel minimo che riesco a racimolare va nei debiti, per cui sono sempre a quota zero, no sottozero. La mia fortuna grazie a Dio è che mia madre è in vita, ha una pensione che in due equivale ad un minima, per cui noi tranquilli andiamo avanti, eppure le persone che mi conoscono mi dicono ma come fate a vivere? Viviamo e tutto sempre grazie a Dio, perchè alle volte il Signore ci fa comparire nel portafoglio i soldi, non tanti, proprio il minimo, cioè parliamo di cifre microscopiche dell'ordine di 10-50 euro massimo, ma una volta tanto, non crediate tutti i giorni, magari, ma quello che è a noi va bene lo stesso, eppure io ho tante qualità, so dipingere, a detta di sgarbi che mi ha soprannominato il pittore "Santo" a detta di sua madre invece disse che dipingo come un certo Ventrone, insomma, poi conosco bene la chimica ho anche un brevetto all'attivo, ma per quanto io faccia nulla va bene, devo rimarne così come sono, evidentemente devo dare l'esempio.
 Gesù mi dice sempre che  la mia famiglia gli ricorda la sua, perchè noi non pretendiamo e non prediamo nulla da nessuno, se i veggenti di Medjugorje fossero come è la mia famiglia non sarebbero nessuno ora, ma neppure la chiesa che gli gira attorno come falchi rapaci avrebbe avuto nulla da loro. C'è da dire una cosa su questo discorso, anni fa un vescovo a cui parlai di queste mie esperienze, io le chiamo così, per non esagerare, la prima cosa che mi chiese se avevo gente che mi portava soldi, l'ho guardato e gli ho detto perchè Gesù viveva da nababbo? o viveva di carità del prossimo? A quel punto, mi ha risposto :"ma io non mi posso occuparmi del suo caso, perchè lei rifiuta la grazia di Dio", non ciò più visto, con gentilezza ho risposto, " la grazia di Dio sarebbe nel vile danaro?  Ho capito, voi seguite solo i casi, dove la persona accetta di arricchirsi, dove la persona ha debolezza verso il denaro, ma lei è un vescovo di Cristo o di chi? " 
Come si può capire il clero non insegue la persona che desidera solo vivere la sua vita come Cristo, no! Quelli non fanno guadagnare soldi, perchè sono ribelli, al sistema, quelli anzi sono pericolosi da abbattere da eliminare, da distruggerli far passare per mentecatti, perchè è quello che poi fanno, quindi anche un Don Pompei che senza nessuno Spirito Santo sostiene le eresie di altri, senza rendersi conto del male che fa a se stesso e a coloro che si convincono delle sue parole, perchè lo ritengono un Santo. Egli come altri simili a lui, si comporta nello stesso modo, i veggenti oggi sono business e anche grosso e grande. Io non accetterò mai di sottomettermi ad un clero che vede in te solo danaro, o ad un clero che ti rinchiuda in una cella e di nascosto sfrutta la parola che viene da te, No signori come me queste cose non funzionano. La parola di Dio non ci appartiene non ha mai detto Cristo di guadagnare danaro su di essa, anche se voi applicate in modo anomalo alcune sue parabole. 

Per cui il veggente oggi giorno, se vuole essere accettato e ben visto dalla comunità religiosa, deve assecondarla e ci sono " veggenti" che sono più furbi di altri in questo, e sanno ben come ingraziarsi il clero che spesso è corrotto e famelico di danaro. Per cui i furbi veggenti, si adeguano con grande velocità e facilità a quello che il clero gli chiede, arrivando anche produrre testi a seconda delle esigenze del clero stesso, per non parlare, di quei vescovi e sacerdoti che presi dalla smania di dir di più di Dio, cambiano di sana pianta i contenuti dei messaggi, perchè in ogni tempo ci sono stati, non è uno sport di oggi, che non crediate, i copisti un po troppo di manica larga ve ne sono stati tanti. 

Per cui oggi il vero veggente non si valuta più con il metro della vita di Cristo e della Madre Sua, ma con un metro diverso, non si guarda più se e come va vestito o che a casa ha, ne come vive la sua vita, ne se è sposato, o no, ne le sue attitudini, ma si guarda solo se i messaggi possono vagamente assomigliare ad altri, cioè se c'è una qualche corrispondenza di natura profetica, inteso come vedere o conoscere il futuro. Oggi non interessa poi molto, avere una parola di Cristo spiegata da Cristo stesso mediante un suo figlio, non gliene frega nulla a nessuno, tanto il clero si fissato con l'idea che dopo gli apostoli nessuno avrebbe dovuto dir nulla di più su questi argomenti, invece come possiamo vedere proprio dai santi, è avvenuto tutto il contrario, Cristo si è dato molta pena a tentare di far meglio comprendere la sua parola, oltre a quella che Egli stesso aveva già lasciato in parte agli apostoli che poverino capivano quel che capivano limitatamente alle loro capacità intellettive. Ma la chiesa in questo ha dimostrato nei secoli di essere contraria agli interventi di Dio, sul andare avanti con un discorso evangelico, e ha sempre declassato chi non era in essa, come uno stolto, oppure li ha depredati dei loro scritti, sia in vita che da morti, nemmeno riconoscendo a questi poveri cristi nulla di più. Se non entri nel clero, non sei nessuno, non conti nulla, anche se in te alberga lo spirito di Dio, non ha importanza, il clero umano si è sempre sentito un dio in terra, ed infatti il fondo dell inferno è pieno di preti e vescovi mi chiedo come mai. Questa non è la chiesa che Cristo nostro Signore e Dio aveva voluto. Questa è la chiesa degli uomini dei figli degli uomini e non i figli di Dio. Poi un don P. mi viene a dire che a lui piacciono gli scritti gentili e morbidi di un Paolo Tarso, è certo ma non gli piacerebbe la ferrea parola di Cristo che prende a frustate chi non segue la sua parola, la verità fa sempre molto male e chi la dice si deve ammazzare anche Cristo l'hanno ammazzato per questo.



La vignetta carina, è molto esaustiva, meglio di mille parole, i "santi" oggi sono ben vestiti, hanno case belle e sontuose, si vestono bene e sono pieni di soldi, di alberghi e qualsiasi cosa, mentre il povero come era Cristo, chi lo vuole, chi gli bada? Non interessano a nessuno, sopratutto perchè non sono disposti a scendere a compromessi, a patti, a cambiare la parola di Cristo come meglio al Clero vuole. Il mondo li rifiuta, perchè sono rigidi nella Verità, come lo era ed è Cristo!

Ma anzi fa tutto l'opposto e difende sempre Dio più che la sua vita. 

il mondo alla rovescia! 
O meglio dire la mente dell'uomo presa da Satana!

Non sei profeta ne sacerdote se non imiti Cristo in tutto e per tutto!

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Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!