CI SONO DEI MODI PER CAPIRE ?
Nella
tecnica dell’ipnosi e dell’autoipnosi si insegnano delle tecniche
per abituare gli occhi a sostenere la luce di una candela e poi
quella dell’ambiente senza battere ciglio, per lunghissimi periodi
di tempo. Ovviamente
tale condizione serve molto esercizio per far ciò sia per abituarsi
a sostenere la luce della fiamma, ma anche fissare una fonte luminosa
tipo una lampada, non il sole perché
è troppo potente e può effettivamente ferire la retina. La reazione
normale degli occhi, è quella della lacrimazione, dovuta non solo
alla luce, ma anche al vento e agli agenti atmosferici irritanti,
visto che le palpebre non si abbassano per lubrificare gli occhi, per
cui essi per proteggersi in automatico iniziano a emettere lacrime,
più l'irritazione continua e più le lacrime saranno abbondanti
producendo per altro rossore agli occhi e la sclera si arrossa. Per
questo il soggetto potrebbe aiutarsi con delle lenti che abbassano la
luminosità e la radiazione luminosa oltre che proteggere l’occhio
dal vento.
Questo
fenomeno non avviene nella maniera più assoluta nei casi di vera
estasi,
cioè non c'è, ne lacrimazione, ne arrossamento degli occhi, perché
ovviamente vi è un intervento divino, che nel caso di falsa
apparizioni non c'è, quindi è facile capire quando esiste vera
apparizione da quando non c'è vera apparizione, se il soggetto dopo
un po di tempo inizia a lacrimare gli occhi significa che non si
è in presenza di una vera apparizione, ma di una forzatura, che il
soggetto stesso sta facendo, cioè un controllo sulla sua stessa
psiche o battito degli occhi.
Quindi
si comprende che ha abituato il suoi occhi a rimane aperti per
lungo
tempo,
ovviamente il fenomeno è molto irritante se si trova all'aperto,
perché
c'è vento mentre in luogo chiuso e anche con umidità abbastanza
elevata, si riesce a tener gli occhi aperti a lungo senza lacrimare.
Ovviamente
bisogna far attenzione che non ci siano
umidificatori nascosti, perché
sapete le astuzie sono tante, pur di ottenere un risultato.
Inoltre
durante la vera estasi se la persona ha il sole in faccia, l'occhio
non subisce nessun danno alla retina, anche se guardasse il sole, non
lacrima, ne diventa rosso.
Inoltre
se fosse vera estasi, il soggetto che ha gli occhi sbarrati, non si
muove nella maniera più assoluta, e se qualcuno si
avvicina con un qualsiasi oggetto all'occhio, fingendo di toccarlo la
persona rimane perfettamente immobile, se questa si muove o batte gli
occhi o si sposta repentinamente significa che finge e quindi vede
l'avvicinarsi dell'oggetto.
Un
altra cosa, durante l'ipnosi alle volte l'ipnotizzatore da o fa dare
un comando al soggetto ipnotizzato usando per esempio un comando ben
preciso tipo respirazione affannosa, oppure respiri forti e
pronunciati con sollevamento delle spalle, oppure altre cose, anche
parole che possono indurre il soggetto ad entrare in stato ipnotico e
quindi a rivedere una scena autoindotta o indotta da altri, quindi un
illusione o allucinazione.
Un
altra cosa, durante l'apparizione da estasi vera, il soggetto non
interrompe mai la comunicazione e rimane sempre in quello stato
finché non termina l'apparizione, non abbassa gli occhi mai, rimane
perfettamente immobile.
Qualsiasi
cosa accade attorno a coloro che sono in estasi finché l'apparizione
non è finita essi non si muovono, se per caso avviene un incendio
questi rimangono fermi li anche se il fuoco dovesse avvicinarsi a
loro. Ovviamente se l'estasi è falsa, per una questione di vera
paura psicologica, per istinto la persona si alza e se ne va è una
questione normale istintiva, durante l'estasi le azioni istintive
sono inesistenti, quindi la persona non si ritrae, gli occhi non
lacrimano, non si arrossano, se viene punta con qualsiasi oggetto,
essa rimane perfettamente ferma e non esprime nessun dolore, fattore
anche questo istintivo.
Ovviamente
con un controllo ipnotico, si supera facilmente il dolore prodotto,
la trance produce proprio questi effetti, sia oggetti taglienti,
spilli e ustionanti, ma non può in nessun modo bloccare la
lacrimazione che anzi supera l'ipnosi stessa, essendo questa un
fattore predominante incondizionato dell'occhio, a meno che l’ipnosi
non sia estremamente profonda ma in questo caso è anche molto
pericolosa.
Un
estasi non produce pianto, perché la psiche non viene compromessa,
nel senso che, a vedere l'estasi non è l'occhio ma bensì lo spirito
della persona che poi trasmette alla psiche, anche se percettivamente
sembra una visione oculare, la persona può rimanere sconvolta,
rattristata, ecc, ma questi sono fenomeni posteriori all'estasi, non
durante.
Durante
le vere estasi, il vero profeta, è totalmente rapito, per cui non
presenta nessuna sensibilità umana, la sua realtà è completamente
alterata, non reagisce a quanto ascolta o vede, ma recepisce e
ricorda, anche se una minima reattività esiste, ma non emette
dolore, perché
lo spirito del soggetto viene tranquillizzato, quindi sapendo che
quanto vede, non fa del male a se stesso, il soggetto diviene solo
spettatore.
Le
sensazioni prodotte durante lo stato estatico sono indotte e prodotte
dall'apparizione e sono tutte positive, calore, tepore, gioia, amore,
felicità, pace, alle volte sono negative se si cerca di comunicare
cose drammatiche, queste non producono durante lo stato estatico
nessuna reazione psico-fisica normale, cioè non c'è pianto o
agitazioni particolari.
Questa
reattività è uguale per tutti, non che a me fa così, e ad un altro
un altra cosa, no, no, tutti uguale.
Quindi
non è così difficile da capire dove c'è o dove non c'è la
veggenza, certo bisogna stare attenti non solo al messaggio dato dal
veggente, che è estremamente importante, ma anche a come si
manifesta questa apparizione se di apparizione si tratta. Oltretutto
le stesse analisi andrebbero ripetute, almeno ogni tot di tempo per
tutto il tempo della durate delle presunte estasi, perché non è
detto che un presunto veggente sia tale da giovane e anche da adulto
spesso il veggente cessa di esserlo dopo un po di tempo come sono
stati i casi più famosi, Lourdes, Fatima, La salette, e moltissimi
altri. Sarebbe bene che altre commissioni non la medesima facessero
gli stessi e altri esami, anche dopo ogni 10 anni di tempo se le
presunte apparizioni continuano, proprio per stabilire se nel futuro
di costui o costoro c’è vera veggenza o no.
Ho visto un filmato fatto da
ricercatori italiani sul fenomeno Medjugorie e si diceva che la
dilatazione pupillare non può avvenire assolutamente in stato
normale per volontà diretta del soggetto , io potrei contraddire
questa affermazione, perché si può dilatare la pupilla in un modo
molto semplice, certo per chi non ne è capace serve un po di
esercizio, ma è semplice attuarlo, basta rilassare tutti i muscoli
del corpo, specie quelli oculari e del volto, ottenere anche un
rilassamento nervoso, poi pensare e desiderare di assorbire la
maggiore luce possibile mediante gli occhi, e guardare una fonte
luminosa non troppo forte dopo pochi minuti le pupille si dilatano,
alla ricerca della maggiore luce possibile, e il cervello in
automatico fa dilatare le pupille, qualche anno addietro ci riuscivo
facilmente forse ora meno, visto che non lo faccio più da molto
tempo.
Qual’è il problema in certi
casi di veggenza, che alle volte il veggente o i veggenti
inizialmente ricevono realmente l’apparizione, ma poi per ragioni
diverse questa non appare più, ma se il soggetto è onesto dichiara
con verità di non aver più l’apparizione; se invece il soggetto è
disonesto e sfrutta l’occasione allora tutto è possibile, anche
una continuazione di false apparizioni.
Inoltre un vero veggente sa
benissimo distinguere chi ha innanzi, sa bene se quel dato sacerdote
sta dalla parte di Dio o professa un altra fede, oppure è contrario
alla parola di Dio, nessun vero veggente mai sosterrà, dico mai, un
qualsiasi teologo, prete che sia, neppure un pontefice che va contro
la fede che Cristo ha posto nella sacra scrittura, se accade ciò
significa che, quel veggente non è un veggente, perché Dio non va
contro se stesso, nel l'Immacolata Madre Sua, va contro il figlio
Gesù il Cristo di Dio. Un vero veggente, non dirà mai che un
pontefice è un buon pontefice quando questo è un eretico e vuole
cambiare la dottrina della chiesa, perché la Madre di Dio non gli
permette di affermare bugie che sono contrarie alla sua volontà.
Nessuno vero veggente andrebbe in cerca di un pontefice ne buono, ne
cattivo, per farsi approvare, ne lo esalterebbe, ma saprebbe
esattamente il pensiero della Madre di Cristo verso costui, nel caso
di Bergoglio, se la Madre di Cristo lo chiama il vescovo sagace, avrà
la sue buone ragioni per far ciò e certamente è un termine che non
dimostra amore verso costui anzi, indica invece di stare attenti ad
esso, il quale vuole trasformare la chiesa, in una super-chiesa dove
accogliere tutte le religioni sotto un unico tetto, per farle
divenire un unica religione. La vera Santa Madre di Cristo Nostro
Signore l’Immacolata non farebbe certo dire a dei veggenti che lei
vuole la riunione di tutte le religioni sotto un unico tetto, sono
bugie ed invenzioni del presunto veggente. Nessun veggente che parla
veramente con Dio, riceverà mai dalla Madre di Cristo, approvazione
per una cosa del genere, mai nessuno!!! Nessun vero veggente può
dire che la Madre di Cristo vuole questo, perché Cristo non ammazza
Cristo, come Satana non ammazza Satana, per cui se un presunto
veggente attesta che un pontefice è buono, facendo credere che viene
dalla Madre di Cristo Nostro Signore, quando esso dichiara eresie
nelle sue azioni nelle parole, volendo trasformare la messa in un
rito protestante, significa che quanto pronunciato da quel veggente
sono menzogne perché la vera Madre di Cristo, non direbbe mai e poi
mai, cose del genere. Semmai dirà di pregare per costui, ma mai di
seguirlo e ne mai chiederà ad esso di approvare alcun che venga dal
Figlio suo Gesù il Cristo. Se il presunto veggente insiste su queste
cose significa che esso è concorde, non nel sostenere Cristo, ma il
suo oppositore, non c’è altra possibilità, fingendosi operatore
di pace.
Un qualsiasi veggente non può
dichiarare cose che vanno in contraddizione con quanto scritto nei
vangeli e non può stabilire una sua parola, esso stesso si scomunica
quando afferma che preferisce un pontefice eretico al suo
predecessore.
Il veggente deve solo e
solamente portare la parola di Cristo, divulgarla esattamente,
distribuire il messaggio che riceve, e stare con Cristo combattendo
anche contro un pontificie eretico, ma se non fa ciò esso non
appartiene a Cristo, e di conseguenza non testimonia neppure la
verità.
Mirjana parla di Papa Francesco : scelto dallo Spirito Santo / testimonianza 2016
Cara Miriana invece di dire noi non sappiamo niente, inizia dire io non so nulla, perchè tu non sai se c'è qualcuno che sa la verità, per cui ti consiglio di guardare sempre te stessa e non prendere dentro gli altri che non conosci di cui non sai nulla, come disse Gesù guarda la tua trave e non guardare la pagliuzza del prossimo come dire prima parla per te e poi quando avrai sistemato il tuo, potrai parlare degli altri, sempre che ne avrai tempo.
Lo Spirito Santo non proclama papa un uomo che combatte l'azione santificante di Dio sulla terra, non proclama un vicario che bestemmia Cristo da mattina a sera, chi afferma queste cose non è un vero veggente, ma falso!!!
Chi fa dire allo Spirito Santo menzogne sarà arso vivo e anche se avesse fatto grandi cose nelle sue vita non sarà perdonato.
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