IMPORTANTE LEGGERE

I testi scritti in questo blog, fin dal 2013, sono stati tutti scritti da Boanerges, non ci sono testi di altri autori, per tanto tutto il materiale qui presente, che siano interpretazioni: di profezie, messaggi, o scritti nuovi come messaggi, preghiere, ed altro, sono tutti soggetti a copyright, è vietata tassativamente la copiatura a scopo economico o per gloriarsi di quello che non è vostro.

E' accettata la lettura e la divulgazione previa intestazione del medesimo autore, me medesimo J. Boanerges Yhwhnn e con link che porta al blog da cui vengono presi i testi, senza la quale non autorizzo nessuno a nessuna divulgazione.

venerdì 11 settembre 2015

LOCUZIONI INTERIORI e LA PICCOLA NAZARETH

LOCUZIONI INTERIORI 
LA PICCOLA NAZARETH


Sono stato invitato a leggere questi messaggi derivati da locuzioni interiori, intanto prima di spiegare questi messaggi, bisogna specificare cosa sono le locuzioni interiori



Parliamo delle locuzioni interiori - Quando DIO parla ai figli

La locuzione interiore o soprannaturale è nella teologia cristiana un fenomeno mistico straordinari di ordine intellettuale, descritto come l'ascolto di parole o frasi che si formano nella mente o sono percepite come voce esterna, senza alcun intervento dei sensi.
Se di origine divina, è considerata una manifestazione o dono dello Spirito Santo volto ad una rivelazione divina di tipo privato, e la voce è spesso identificata come quella di Gesù o della Beata Vergine Maria. Tuttavia, la teologia riconosce che tali locuzioni possono essere anche il risultato di suggestioni demoniache, oppure frutto naturale della mente.
Sebbene la teologia riconosca la presenza di tali rivelazioni anche nell'antichità, lo studio delle locuzioni interiori nel contesto delle rivelazioni private è stato intrapreso con particolare cura da S. Giovanni della Croce (1542-1591), riformatore dell'Ordine Carmelitano ricordato dalla Chiesa cattolica come Doctor Mysticus. Egli le suddivide in tre categorie:

§  successive quando si formano sulla base dei pensieri correnti durante uno stato di raccoglimento;

§  formali quando si formano improvvisamente e si distinguono chiaramente come provenienti da terza persona, a prescindere dall'essere o meno in uno stato di raccoglimento;

§  sostanziali quando, oltre ad essere formali, generano immediatamente nella persona la sostanza o virtù che tali parole trasmettono, come per ex opere operato.

Ecc, invito leggere il resto del testo.


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Oltre a questo testo, personalmente aggiungo qualcosa che il sopracitato testo non bada e non tiene in considerazione, che è la conoscenza personale del soggetto, cioè la sua cultura. Questo elemento è molto inquinante in queste manifestazioni, più un soggetto conosce, ha conoscenze di natura intellettuale derivate sia da educazione scolastica,universitaria, o da semplice lettura anche di natura scientifica, e meno le locuzioni possono essere reali, cioè meno possono essere di natura soprannaturale, perché dico questo. Dalla lettura fatta dal testo sopra in facebook si rivela che si concentra l’interesse solo verso l’aspetto soprannaturale che sia dato da Dio o da satana, senza tener presente che vi è l’aspetto prettamente umano, che è il maggiore inquinante della questione. È siegato anche perché Dio preferisca scegliere i soggetti tra gli ignoranti anziché tra i sapienti, perché un ignorante che conosce cose di fisica quantistica o cose di medicina o di chimica o di arte o di altre cose, non è possibile, e ciò spiega è indicativo proprio di una presenza soprannaturale che poi sia divina o satanica è un altro discorso. Quindi quando si leggono messaggi derivanti da locuzioni si deve ben tener presente chi è il soggetto e le sue conoscenze scolastiche o personali.
Si deve sapere che la mente di un soggetto che conosce molte cose, è spesso in continua conversazione con l’inconscio, mentre la mente di un ignorante no, per cui è facile che un soggetto che sia colto in qualsiasi cosa, possa pensare o credere di sentir qualcosa in se stesso, pensando che sia fuori di se o dentro di se, ma che il fenomeno nulla abbia a che fare con se, e pensa che sia una locuzione. Mentre chi è ignorante non può conoscere certe verità, per esempio S. Bernadette, era ignorante e non poteva conoscere certi misteri di Dio, per cui era credibile, cosa che spesso non lo sono coloro che sono acculturati. Oltretutto ammettendo che ci possa essere una locuzione anche in chi è colto, ma la mente umana tende ad aumentare i contenuti della parola sentita o data e anche modificarne i suoi contenuti secondo la posizione sociale, che la stessa occupa, per esempio, un teologo, se avesse tale possibilità, sarebbe indotto dalla sua mente a mutare la parola che ha ricevuto, solo perché esso ha nella sua mente una ben precisa indicazione per cui modificherebbe tutto quello che esso ritiene non ortodosso, secondo i canoni della chiesa, quando invece Dio magari sfora queste canoni.
Per cui bisogna veramente far molta, moltissima attenzione a chi riceve queste locuzioni interiori o esteriori, non si sa ma quanto siano vere o quanto siano inquinate dalla conoscenza di coloro che le ricevono.
Delle tre tipologie trattate, bisognerebbe veramente farne un attenta valutazione:

§  successive quando si formano sulla base dei pensieri correnti durante uno stato di raccoglimento;

di queste io non ne terrei conto, perché spesso sono nostri pensieri, basati su nostre considerazioni, volontà, desideri e non è detto che siano pensieri di natura soprannaturale.

§  formali quando si formano improvvisamente e si distinguono chiaramente come provenienti da terza persona, a prescindere dall'essere o meno in uno stato di raccoglimento;

§  sostanziali quando, oltre ad essere formali, generano immediatamente nella persona la sostanza o virtù che tali parole trasmettono, come per ex opere operato.


Ora vediamo di capire queste locuzioni:


Messaggio dato attraverso Padre Alessandro
dalla Madonna, Regina del Cielo
7 luglio 2015

“”Sto facendo molta violenza su di lui per parlare.
Gli costa sofferenza.””

Questa giustificazione non ha senso, la Madonna non si giustifica mai, oltretutto non si soffre parlando con una qualsiasi manifestazione di Dio, si è sempre ben proponsi.

Vi parlerò ancora e voi dovrete registrare i miei messaggi.”” Questa è un assurdità, la madonna non chiede mai queste cose e non le ordina, sa che l’essere umano, lo fa, oltretutto se fosse vero questo, a cosa servirebbe lo spirito consolatore che ha proprio questa funzione di ricordare a ch riceve la parola di ricordarla sempre nello stesse modo.

In questo momento sto parlando di voi a Edson, siete in collegamento spirituale.”””
Questa è una pura invenzione, Dio non dice se parla di altri dove o come…

“E’ stato il demonio a far cadere la pala di Gesù misericordioso.
Ha cercato in tutti i modi di distruggere questo progetto ma non ci è riuscito.
Difendete la verità!
La mano è stata messa nella maniglia che è già stata abbassata.
La porta è stata aperta da dentro.””
Queste specifiche non hanno alcun senso, indicazioni per la polizia, no, non ci siamo….


Messaggio dato attraverso Padre Alessandro
da Sant'Uriele Arcangelo
24 agosto 2015


Il mio nome è a molti di voi conosciuto. Sono uno spirito angelico.
“”Mettetevi in ginocchio.”” Strano questo mettersi in ginocchio, curioso perché in apocalisse l’angelo non vuole e dice che lui e gli uomini sono innanzi a Dio simili, servitori, quindi cos’è questa richiesta perentoria?

“”Accompagno sempre, quando Dio lo vuole, San Michele arcangelo. Opero per proteggerlo e invito alla preghiera.”” 
Cioè Uriele proteggerebbe Michele? Molto strano!



Messaggio dato attraverso Padre Alessandro
da San Serafino di Sarov
28 agosto 2015


“””desidererei che ci fosse anche la mia immagine durante la preghiera.””
Da quando in qua i santi chiedono di essere onorati, come se fossero Dio stesso?

“”Io sono con Dio, ma ti chiedo di benedirmi perché io possa portare la tua benedizione a quelli che si raccomandano alla mia preghiera.”””
Questa richiesta è inconsueta, mi benedici e così porto la tua benedizione?
Cioè non porta la benedizione di Dio, No! Porta la benedizione degli uomini ad altri uomini?


Messaggio dato attraverso Padre Alessandro
da San Giuseppe
30 agosto 2015

Sono un angelo, mi chiamo Afiele, Afiele.
“”A nome vostro, anime elette, per quelli che ci credete, “”” che ci credete?
Benedetto sei tu Giuseppe, sposo castissimo della Vergine e padre glorioso del Verbo incarnato. “”” come ? Non è il Padre Eterno, il padre glorioso del Verbo incarnato? No, aspetta ma Gesù non è figlio di Dio, che è figlio di Giuseppe?

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Scusate sarà un sacerdote, ma secondo me le sue locuzioni sono molto anomale, io non vorrei dire ma qui c’è qualcosa di satanico …

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non saranno più permessi!
E' inutile che li scrivete perchè non ho tempo per moderali.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

©copyright

©

Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, a qualsiasi pubblicazione inedita scritta in questi blog , alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta all’autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia.



Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso

Boanerges573@gmail.com

Importante

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!